Dal diario di un antropologo

Il viola scuro è caduto dal cielo
Figure sgradevoli giravano in cerchio
Le ragazze sopra i tredici anni mangiavano
Gli ormoni come le caramelle alla liquirizia
Siamo già oltre il limite?
Cosa sarà domani?
Capo Inchu-chun
Con una lingua affilata come un rasoio
Ha tagliato le parole a strisce
Viviamo in branco
Lumache autonome moderne
Bandiera del cranio e del cranio
Vola sopra le nostre teste
Ci lasciamo inebriare ogni giorno
Pubblicità fumante
Montagna di zucchero
Riconciliamo lacrime amare
Ieri mi sono incontrato in Turchia
Un Alì Baba
Aveva una gamba zoppa
Cuore avvolto in carta stagnola
Il mondo è pieno di altri strani
Il vecchio ammuffito piantava barbabietole
Papà ha preso una ghiandaia e la scabbia
Uomo ranocchio (non pedofilo)
Dalla Terra del Fuoco
Di sabato
Osservò insetti e donne mature
Hanno messo il bagno in una scatola
Corone di vaniglia con salsedine
Hanno raccolto semi in riva al lago
L'oblio curativo
Piove e piove da due giorni
L'angelo mi ha dato la mano
Siamo sopravvissuti tutti!
 
(Thank you for Google Translator)